Razionalizzare gli spazi occupati e avvicinare le persone

Committente
Fabbricazione e assemblaggio di macchine
Tipologia
Produzione e logistica
Anno
Settore
Costruzione impianti e macchine
Assemblaggio
Ambito
Razionalizzazione layout
Riduzione dei costi
Scopri come abbiamo progettato un nuovo layout che ha dimezzato lo spazio occupato e migliorato l'efficienza del lavoro
-50%
Spazio occupato
15%
Aumento della produttività di uffici e produzione

Questo progetto è stato realizzato in un’azienda italiana che fa parte di un gruppo multinazionale americano che produce e commercializza macchine per il settore bancario.

In Italia gli uffici e i reparti produttivi erano distribuiti in vari capannoni ubicati in due diverse località distanti una decina di chilometri. Nel 2018 siamo stati incaricati di valutare la fattibilità e la convenienza economica dell’accorpamento degli uffici e di parte dei reparti di assemblaggio in un unico sito, al fine di eliminare le inefficienze legate agli spostamenti delle persone e dei materiali fra i diversi capannoni.

Abbiamo iniziato con la misura delle reali necessità di spazio di ogni singola postazione di lavoro, sia negli uffici che nei reparti produttivi, al netto di tutte le ridondanze esistenti (materiali e attrezzature obsolete ed inutilizzate).

Successivamente si è proceduto a disegnare il nuovo layout degli uffici, tenendo in considerazione i vincoli strutturali degli edifici e cercando di riprodurre sul campo il flusso delle attività, in modo da collocare vicine le postazioni di lavoro che si scambiano più frequentemente i materiali e le informazioni (es: progettazione-ingegnerizzazione-officina prototipizzazione-stampanti 3D).

Per quanto riguarda la produzione, sulla base dei volumi previsti a budget si sono dimensionate e ridisegnate le linee di assemblaggio, cercando ove possibile di eliminare buffer intermedi e realizzare linee a flusso; nei magazzini si è selezionato il materiale realmente necessario, dividendolo da quello obsoleto. Alcuni vincoli strutturali sono stati superati (ad esempio con l’abbattimento di alcune pareti divisorie) e alcune attrezzature di produzione e di magazzino sono state sostituite, al fine di facilitare il lavoro nel nuovo assetto.

Il risultato finale ha superato le aspettative degli sponsor del progetto!

Non solo gli uffici, ma anche tutte le attività logistico-produttive sono state accorpate in un unico plant, con una riduzione dello spazio occupato di oltre il 50% e, contemporaneamente, un consistente incremento della produttività del lavoro di operai, impiegati e manager (azzerati gli spostamenti inter stabilimento).